STORIA
L'associazione PROCIV-ARCI di Incisa Valdarno nasce nel 1982 come una squadra di antincendio boschivo, per opera di un gruppo di cacciatori sensibili alla tutela del territorio.
Vista la particolare conformità di Incisa, con la sua vicinanza al fiume Arno e la sua rete di affluenti, l'associazione si è impegnata, nel corso degli anni, a garantire una certa operatività, con mezzi e volontari, nei rischi e disagi provocati dalle tracimazioni del fiume e degli affluenti, aspetti che si sono maggiormente verificati tra la fine degli anni '80 e inizio anni '90.
Successivamente, in virtù dell'ottimo lavoro svolto nell'area valdarnese, l'associazione si è adoperata anche in calamità che hanno interessato altre regioni italiane, come le alluvioni del nord Italia degli anni '90, il terremoto umbro marchigiano del '97, le alluvioni del nord/est Italia e le altre calamità che hanno interessato il centro e il centro/sud italiano nei primi anni del 2000.
Attualmente la PROCIV-ARCI di Incisa, con la sua sede in località La Fonte 2, ha una buona dotazione di mezzi (fuoristrada e veicoli attrezzati per le emergenze idrogeologiche) che le consentono di affrontare brillantemente le varie emergenze ambientali.
I volontari attivi nella PROCIV-ARCI di Incisa sono circa 40 e svolgono attività di protezione civile regolamentate da convenzioni stipulate con il Comune di Incisa Valdarno, la Regione Toscana e dalla partecipazione al Coordinamento provinciale di Protezione Civile.
Dal 2010, è attivo il servizio associato di Protezione Civile composto dai 4 comuni (Incisa, Rignano, Figline, Bagno a Ripoli), che prende il nome di "Centro Intercomunale di Protezione Civile Arno Sud/Est Fiorentino".
Per il Comune di Incisa la PROCIV-ARCI effettua attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, monitoraggio del regolare flusso delle acque degli affluenti del fiume Arno, nel tratto cittadino, attività di pronto intervento nei periodi interessati da precipitazioni nevose, per il ripristino del flusso veicolare con mezzo adibito a spala neve (servizi svolti nella rete stradale comunale) e assistenza alla persone disagiate da queste problematiche, attività di Centro Emergenza Sistema Idrogeologico, reperibilità e pronto intervento nei casi di condizioni avverse di maltempo relative a pioggia.
Per la Regione Toscana, inoltre, l'associazione incisana è squadra regionale di antincendio boschivo, con reperibilità 24 ore.
Infine, è nel coordinamento provinciale di Protezione Civile, grazie al protocollo d'intesa voluto per fronteggiare sempre meglio le calamità che colpiscono il nostro territorio.
Oltre a questo la PROCIV-ARCI prosegue la necessità di una formazione, che sia processo educativo completo delle diverse fasce d'età: bambini, adolescenti, adulti, in modo che tutti possano approdare in modo attivo e partecipare a ciò che l'associazione ha definito come la "cultura dell'autoprotezione", ovvero a una capacità individuale e collettiva di prendere coscienza dei rischi ambientali e dei modi di fronteggiarli o, meglio ancora, di prevenirli, come approccio integrale ad un problema che non si può ridurre solo a questioni tecniche.